Perugia: conclusa la 9a edizione della Star Cup. Il cardinale Gualtiero Bassetti alle centinaia di giovani: «lo sport, se vissuto nel modo giusto, sia di grande aiuto per la vostra crescita fisica e umana»
E’ terminata domenica sera 27 aprile la 9a edizione della Star Cup 2014 . A trionfare quest’anno la parrocchia di Case Bruciate con le “Fiamme by Day” e quella di Sant’Angelo con i “Livercool”, mentre per il torneo parallelo dell’Argiocup, che impegna le squadre escluse dalla competizione principale, l’hanno spuntata le “Bestie” di Torgiano e i “Sisto Bulls” di San Sisto. A seguire le premiazioni, momento conclusivo della manifestazione sportiva che ha coinvolto 1100 giovani della diocesi di Perugia e Città della Pieve. “Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari, arbitri, ragazzi dello Star Team e all’Ordine di Malta, che rendono possibile la realizzazione di questo evento” commenta Don Riccardo Pascolini. Particolarmente intensa la giornata del 25 aprile che ha visto la presenza del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, dell’assessore regionale e vicepresidente della Regione Umbria Carla Casciari e della danzatrice e artista Simona Atzori. “È bello vedere come lo sport che tanto ci appassiona, se vissuto nel modo giusto, sia di grande aiuto per la vostra crescita fisica e umana - sostiene Bassetti rivolgendosi ad una palestra gremita di giovani e continua- non dobbiamo mai dimenticare i nostri compagni di squadra, non solo nel calcetto, ma nella vita”. L’assessore ringrazia gli organizzatori della manifestazione per le testimonianze che portano ai ragazzi ai quali lancia un invito: “ Dovete essere voi i protagonisti del vostro futuro: al di là di chi vince e di chi perde cercate di vivere al massimo questi momenti di meditazione e conoscenza, consapevoli che arrivare in alto non è impossibile per nessuno”. Proprio questo il messaggio forte che ha voluto dare la ballerina e artista Simona Atzori, priva di braccia dalla nascita: “ Pensiamo che ogni cosa debba essere in un certo modo dimenticandoci che la bellezza sta nella diversità di ognuno di noi. A me piace pensare che il Signore mi abbia disegnata così, senza dimenticarsi di niente” sostiene. Una lezione positiva che colpisce soprattutto se si è adolescenti: “Guardiamo con troppa facilità quello che ci manca e non ci accorgiamo di ciò che abbiamo”. Conclude citando Giovanni Paolo II : “Prendete la vita nelle vostre mani e fatene un capolavoro”. Il 26 a sorpresa c’è stato l’arrivo dell’imprenditore Brunello Cucinelli che ha lasciato ai ragazzi un incoraggiamento per la propria vita : “Rimboccatevi le maniche e prendete dalla vita le cose migliori”. A seguire la testimonianza di Don Davide Banzato della comunità “Nuovi Orizzonti” e l’indomani la canonizzazione dei due papi.
Giulia Bianconi