Perugia al centro della grande storia con Papa Celestino V, tra silenzio e profezia
Un interessante incontro culturale promosso dall’Associazione “Beata Colomba da Rieti” in collaborazione con l’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, la Deputazione di Storia Patria per l’Umbria e il Museo del Capitolo della cattedrale di San Lorenzo, pone la città capoluogo dell’Umbria al “centro della grande storia” nell’offrire un pomeriggio di conoscenza ed approfondimento della figura di Celestino V, il Papa che rinunciò al Pontificato, eletto nel Conclave che si tenne a Perugia il 5 luglio 1294 dopo un lungo periodo di Sede Apostolica vacante per la morte di Nicolò IV.
L’incontro dal titolo “Papa Celestino V, tra silenzio e profezia” è in programma martedì 29 aprile, alle ore 17, presso la Sala del Dottorato delle Logge di San Lorenzo, nel corso del quale verrà presentato il recente volume di Alessandra Bartolomei Romagnoli, Una memoria controversa. Celestino V e le sue fonti” (Sismel Edizione del Galluzzo, Firenze 2013),
Dopo l’intervento di saluto del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, relazioneranno Giovanna Casagrande dell’Università degli Studi di Perugia, Agostino Paravici Bagliani dell’Università di Friburgo, Andrea Maiarelli dell’Archivio del Capitolo di San Lorenzo. Per l’occasione si prevede una visita guidata dalla dott.ssa Chiara Basta alla “Sala del Conclave”, ove fu eletto Celestino V, nei sotterranei della cattedrale.
Nell’invitare a questo appuntamento di alto spessore scientifico cultori di storia e non solo, gli storici dell’Associazione culturale “Beata Colomba da Rieti” ricordano che «Perugia fu città papale alla pari di Viterbo, Orvieto, Anagni; i pontefici vi erano di casa e fu proprio in questa città-crocevia, al centro delle "Terre della Chiesa", che si pervenne, dopo un lungo tempo di Sede vacante, all'elezione di Celestino V. Questo pontefice, da sempre oggetto di studio, è viepiù assurto alla ribalta dell'interesse a seguito della rinuncia al pontificato di papa Benedetto XVI. È ovvio che gli eventi di più di un anno fa hanno rinvigorito l'attenzione per il pontificato e la rinuncia di Celestino V. In mezzo ad una letteratura storiografica trascinata dalla moda, la nostra Associazione ha scelto di soffermarsi sul volume di Alessandra Bartolomei Romagnoli. Si tratta di un libro di alta qualità scientifica, frutto del lavoro di anni».