Perugia: allIstituto musicale Frescobaldi un concerto in memoria di mons. Squartini

«La musica mi ha molto realizzato perché l’ho voluta come lode a Dio e gioia dei miei fratelli presenti nella Liturgia»: sono queste le parole che mons. Pietro Squartini (1913-1987) ha lasciato come eredità spirituale all’Istituto musicale diocesano “G. Frescobaldi” di Perugia. Nel 28° anniversario della sua morte, l’Istituto ha organizzato un concerto, domenica 18 ottobre (ore17), per omaggiare la memoria del suo fondatore.
Era il 1954 quando mons. Squartini fondò a Perugia la Scuola diocesana di musica sacra, oggi Istituto diocesano musicale, inizialmente presso i locali del Seminario, con il desiderio di fornire una degna formazione e preparazione ai musicisti collaboratori nella liturgia. Successivamente l’Istituto fu trasferito nell’attuale sede in corso Cavour, dove mons. Squartini allestì l’Auditorium Marianum, realizzato nel 1961 attraverso un impegnativo lavoro di restauro della settecentesca chiesa di Santa Maria di Colle, dotando questo ambiente di un organo Mascioni di 1476 canne. «L’intitolazione a Girolamo Frescobaldi, uno dei maggiori compositori per clavicembalo del ‘600 – ricorda mons. Francesco Spingola, direttore dell’Istituto musicale diocesano –, fu voluta da don Pietro per riassumere le sue intenzioni: il servizio della musica liturgica, la formazione alla musica vocale e strumentale e la formazione della gioventù».
L’Istituto Frescobaldi negli anni si è sviluppato non solo sotto l’aspetto della formazione liturgico-musicale, ma anche nel potenziamento tecnico-musicale per coloro che intendono dedicarsi professionalmente all’arte dei suoni. «La finalità di questa scuola è primariamente orientata alla realizzazione artistica del servizio liturgico – sosteneva il suo fondatore –, ma ambisce nel contempo a valorizzare quegli allievi maggiormente dotati che intendono conseguire diplomi presso i Conservatori di Stato».
E sarà un giovanissimo allievo ad omaggiare mons. Squartini, Fabio Afrune, che nell’Auditorium Marianum, domenica prossima, eseguirà i 24 preludi op, 11 di Scriabin e gli 8 pezzi della Kreisleriana op. 16 di Schuman. «Il giovane pianista – commenta mons. Spingola – vanta già una larga attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, ed un particolare legame lo unisce all'Istituto musicale diocesano, dove è stato vincitore, nel 2004 e 2005, al Concorso nazionale pianistico “Piccole mani Pietro Squartini”».