Perugia: Chiusura dell’anno centenario della morte di san Luigi Guanella, «campione di fede e carità», con il concerto “Le danze in musica” presso il Centro Sereni

Perugia: Chiusura dell’anno centenario della morte di san Luigi Guanella, «campione di fede e carità», con il concerto “Le danze in musica” presso il Centro Sereni

            In occasione della chiusura dell’anno centenario della morte di san Luigi Guanella (24 ottobre 1915 – 24 ottobre 2015), l’Opera Don Guanella – Centro Sereni in località Montebello di Perugia, in collaborazione con l’Associazione Cooperatori Guanelliani e l’Associazione musicale “Il Capotasto”, ha organizzato un concerto benefico “Le danze in musica”, sabato 24 ottobre (ore 17.00), presso la Sala-teatro dell’Opera (strada Tuderte, 48).

            L’evento si inserisce all’interno del progetto “Il pianoforte della carità”, in cui si esibiranno Eleonora Conti e Patrizia Vescovi in un duo pianistico con l’esecuzione di brani di R. Strauss, S. Barber e J. Brahms. L’organizzazione sottolinea che le offerte libere raccolte durante la serata saranno devolute per finanziare i progetti dell’Opera, che da quasi settanta anni si occupa, in Umbria, dell’accoglienza e della riabilitazione di persone adulte con grave deficit cognitivo. L’ottica che contraddistingue il Centro Sereni è quella di recuperare una dimensione pedagogico-educativo-riabilitativa che consenta di soddisfare i numerosi bisogni delle persone con disabilità, tendendo al massimo benessere possibile. Il concerto chiuderà l’anno del centenario in onore del santo «campione della fede e della carità», così definito da papa Paolo VI nel giorno della sua proclamazione a beato (25 ottobre 1964), le cui spoglie hanno visitato la città di Perugia nell’aprile scorso, evento di fede e devozione, vissuto con commozione e gioia dall’intera comunità diocesana.

            Don Luigi Guanella, proclamato santo il 23 ottobre 2011 da papa Benedetto XVI, che ringraziò il Signore per aver donato alla Chiesa un «profeta e apostolo della carità», amava ripetere che «l’educazione è soprattutto opera del cuore», riflessione su cui si fonda l’operato del personale specializzato e professionale dell’opera e dei volontari dell’associazione cooperatori guanelliani. «Venite e vivete insieme a noi questa occasione di festa – commenta Martino Sumerano, laico cooperatore della Famiglia guanelliana di Perugia –; una gioia che potremmo rivivere il 12 novembre, in Vaticano (Aula Paolo VI), in occasione dell’udienza che papa Francesco concederà a tutta la Famiglia guanelliana nel mondo per ricordare il nostro fondatore».