Perugia: L’evento conclusivo della “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” con il metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso d’Italia-Malta ed Esarca d’Europa Meridionale


            Domenica 24 gennaio si conclude a Perugia l’annuale “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” promossa dalle Chiese cattolica, ortodosse greca, romena e russa, e riformate valdese ed avventista, costituenti il Consiglio delle Chiese Cristiane di Perugia (CCCPg), che organizza periodici eventi culturali a sostegno del dialogo tra cristiani, in collaborazione con il Centro ecumenico ed universitario “San Martino” (sede dei vari incontri) e l’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

«La “Settimana di preghiera” culminerà domenica 24 gennaio – annuncia la prof.ssa Annarita Caponera, presidente del CCCPg –, in quanto Perugia avrà la gradita presenza di sua eminenza il metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso d’Italia-Malta ed Esarca d’Europa Meridionale». Domenica 24 il metropolita Gennadios svolgerà la sua Visita pastorale alla Parrocchia greco-ortodossa di San Gerasimo in Perugia. In tale circostanza verrà celebrata la divina Eucaristia alle ore 11, in occasione del decimo anniversario della consegna di questa chiesa, situata in Via Benincasa, alla comunità greco-ortodossa da parte dell’allora arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti.

Nel pomeriggio del 24 gennaio, alle ore 16, presso il Centro ecumenico “San Martino”, ci sarà una celebrazione ecumenica, “Ospitalità per la preghiera”, con la partecipazione dei responsabili delle Chiese appartenenti al CCCPg: il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti; il metropolita Gennadios; il reverendo Ionut Radu, responsabile della comunità ortodossa romena; il pastore Pawel Gajevski, della Chiesa valdo-metodista di Perugia e Terni; il Pastore emerito Lillo Furnari, della Chiesa avventista di Perugia. A conclusione della giornata e della “Settimana di preghiera “, il cardinale Bassetti celebrerà nella cattedrale di San Lorenzo la S. Messa, alle ore 18, per l’unità dei cristiani.