
In vista delle elezioni amministrative di maggio e, più in generale, in riferimento ad ogni competizione elettorale, onde evitare spiacevoli episodi, come indebite interferenze e prese di posizione a favore di uno schieramento piuttosto che un altro da parte di membri del clero, di istituti religiosi o di responsabili di uffici pastorali, la Curia diocesana fa presente che la Chiesa, preoccupata del bene comune, nell’interesse e nel rispetto della libertà di tutti i cittadini, mentre apprezza e incoraggia l’impegno dei cristiani laici, (“un buon cattolico si immischia in politica”, ha detto Papa Francesco), non intende schierarsi in alcun modo nella competizione democratica, accettandone pienamente gli esiti.